giovedì 8 gennaio 2009
DRUGSTORE COWBOY
DRUGSTORE COWBOY
(Drugstore Cowboy)
Regia: Gus Van Sant
Produzione: USA
Anno: 1989
Genere: Esistenze adulterate
Onesto e disperato sguardo su un’America che nessuno vuole guardare, non ci si perde in preamboli giustificatori di scelte di vita “estreme” perché è la stessa vita ad essere piena di quei tranelli che possono renderla insopportabile, ma dal fondo si può risalire e anche se si viene ricacciati giù sarà diversa la lucidità con cui si affrontano quegli ultimi interminabili istanti.
Da vedere.
(Drugstore Cowboy)
Regia: Gus Van Sant
Produzione: USA
Anno: 1989
Genere: Esistenze adulterate
Onesto e disperato sguardo su un’America che nessuno vuole guardare, non ci si perde in preamboli giustificatori di scelte di vita “estreme” perché è la stessa vita ad essere piena di quei tranelli che possono renderla insopportabile, ma dal fondo si può risalire e anche se si viene ricacciati giù sarà diversa la lucidità con cui si affrontano quegli ultimi interminabili istanti.
Da vedere.
Etichette: Matt Dillon, Oregon, William S. Burroughs
Che coincidenza, l'ho appena visto anch'io! E mi è piaciuto molto. Ne scriverò nei prossimi giorni...