(Tian qiao bu jian le)
Regia: Ming-liang Tsai
Produzione: Taiwan/Francia
Anno: 2002
Genere: Esistenze sospese
Non si tratta semplicemente del raccordo tra le asincronie del tempo e il gusto di frutti più o meno proibiti, si tratta del vero e proprio epilogo di uno e del prologo dell’altro, condensati in 25 minuti in cui a furia di togliere ogni elemento superfluo tutto ciò che rimane si carica di significati immensi, che ci colpiscono con una forza capace di stordirci, come solo la fine di un amore può fare.
Da vedere (a patto di aver visto almeno il primo film della serie).
At 2/04/2010 11:22:00 AM, Martin
Tu pensa che l'ho trovato come extra del dvd neozelandese di Goodbye Dragon Inn.
Ovviamente è bellissimo come tutte le cose di Tsai e paradossalmente rende ancora di più se si è visto entrambi i film prima.
Si colgono i riferimenti in entrambe le direzioni e il finale, rarefatto e sospeso come sempre, scatena emozioni fortissime.
At 2/05/2010 02:07:00 PM, iosif
hai il dvd di dragon inn...
applauso!
questa "trilogia" la vidi man mano che usciva. skywalk sembrava avere un finale ironico, con lee kang sheng che entra nel porno, poi, spiazzandomi alquanto, tutto è proseguito nel gusto dell'anguria. che è il suo film più variopinto, ma forse anche quello più monoliticamente pessimista.
bisogna vedere visage! non esiste il dvd neozelandese di visage?
At 2/06/2010 01:19:00 PM, Martin
Cosa non si fa per il grande Tsai!
Paradossalmente vedere Skywalk dopo aver visto entrambi i lungometraggi me lo ha fatto apprezzare ancora di più.
E in più Tsai, per il suo modo unico di fare cinema, è uno dei pochi per cui 25 minuti o 100 riesce a costruire qualcosa che ti scuote dentro alla stessa maniera.
Anche le nuvole del finale sembrano preludere al titolo originale del gusto dell'anguria.
Magnifico!
Per Visage mia sorella me lo devo spedire, sempre dalla NZ, se ti interessa fammelo sapere.
Questo, anche se è breve, devo ancora vederlo. Mi sa che mi farò il mini-ciclo tutto di fila, così mi rinfresco la memoria anche su "Che ora è laggiù", che ho visto solo ai tempi della sua uscita... Sono film che mi mettono in uno stato d'animo di calma e contemplazione, per quanto in realtà presentino anche emozioni e passioni forti.