(Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull)
Regia: Steven Spielberg
Produzione: USA
Anno: 2008
Genere: Avventura fanta-archeologica
Gigioneggiare l'impossibilità è un impresa possibile se si ha la maestria di orcheatrare tempi e luoghi con precisone e acume, e quel che rimane finisce per essere una rivisitazione dei tempi che furono in periodo di "pericolo rosso", divertente perlomeno a tratti, questo non lo si può negare, ma alla fine di sorprese ce ne sono poche davvero.
Si può anche vedere (bella cosa la nostalgia).
Etichette: Harrison Ford, Sequel
At 5/24/2008 08:01:00 PM, Mario Scafidi
sapevo che la 90% avrebbe deluso le aspettative. indiana jones ormai è un'icona ed in quanto tale sfugge alla disponibilità del suo creatore. inventare una nuova storia e mettergli addosso nuovi abiti, anche se lo fa chi lo ha inventato, risulta in fin dei conti un tradimento per il pubblico.
nonostante questo non sto nella pelle e voglio vederelo.
non prima di "gomorra", però.
At 5/24/2008 11:11:00 PM, Martin
@honeyboy:
sarà una questione di aspettative ma personalmente non parlerei di delusione. Forse occasione sprecata rende un po' meglio l'idea.
@anonimo:
beh dai, non è così male...
@Mario:
forse il problema è appunto la troppa attesa. Se lo si vede consapevoli che difficilmente ci possano essere idee veramente nuove si possono gustare alcune sequenze davvero riuscite. Il resto è ottima routine.
At 5/25/2008 12:36:00 AM, Luciano
Quindi, anche se non si può fare una classifica a causa della grande distanza temporale tra il quarto e il terzo Indiana, sarebbe il peggiore dei quattro? Non so che dire. A questo punto (mi era balenato nella mente di anticipare la visione di Indiana rispetto a Gomorra) domani vedrò Gomorra. Grazie^^
confermo
si può vedere per motivi di nostalgia
io che a quei tempi non ero nemmeno nato, insomma, rimagno abbastanza deluso da questo film, una occasione sprecata