domenica 8 giugno 2008
INSEPARABILI
INSEPARABILI
(Dead Ringers)
Regia: David Cronenberg
Produzione: Canada/USA
Anno: 1988

Genere: Esistenze interconnesse

Estremismi morbosi e malati si concretizzano sotto forma di legami di sangue che in realtà sono veri e propri legami di ”carne”, impossibili da recidere se non tramite azioni violente e bizzarrie metalliche e taglienti, ma i legami sono anche e soprattutto una questione di dipendenza psicologica, tutti sottolineati da uno stile calligrafico e da sfumature sature che che ci restituiscono un quadro disperato, adatto solo a stomaci forti.

Per i fan di Cronenberg (e per chi ha il coraggio di scavare a fondo nella “malattia”)
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posted by Martin at 00:24 | Permalink |


7 Comments:


At 6/08/2008 11:56:00 AM, Blogger Christian

Rivedendolo, mi è piaciuto molto! Personalmente è proprio questo (e quello di "M. Butterfly" e "Il pasto nudo") il Cronenberg che preferisco.

 

At 6/08/2008 04:10:00 PM, Blogger Luciano

Un altro grande Cronenberg. Un altro film differente (come mi pare abbiamo detto nei comemnti di un altro tuo post)che segnala la capacità del regista di cambiare registro. Concordo con Christian: questo, M. Butterfly e Il pasto nudo. Ci aggiungo anche eXistenZ (che non ha nulla a che vedere con questi) perché, non so, per molti non è tra i suoi migliori lavori, ma per me è diventato uno di quei film che ogni tanto sento il bisogno di vedere.

 

At 6/08/2008 07:36:00 PM, Blogger Martin

@Christian:
a me invece Cronenberg piace indistintamente (quasi) tutto e d'altronde il suo cinema pur forte delle sue peculiarità è davvero molto vario.
I suoi horror dei primi tempi rimangono dei capolavori insuperati del genere.

@Luciano:
perchè, Spider non è un film straordinario e assoluamente unico?
Non scorderò mai la fuga dal cinema tra un tempo e l'altro.
Cinema capace di scuotere davvero nel profondo.

 

At 6/09/2008 04:09:00 AM, Blogger Luciano

Spider è un film straordinario che non sono riuscito a vedere più di una volta (grave quando si tratta di Cronenberg). Mi emozionò troppo e non ancora trovato il coraggio di rivederlo. Con Cronenberg è impossibile mettere un film dietro l'altro.

 

At 6/09/2008 09:35:00 AM, Blogger Martin

Cominci a pensarla come me Luciano ;-)

 

At 6/09/2008 06:13:00 PM, Blogger Luciano

Di solito la penso così sui grandi autori (es.: Kubrick, Hawks, Kieslowki, ecc.) ma la mia parte più emotiva riesce comunque a gradire (non razionalmente) un film più che un altro.

 

At 6/09/2008 11:37:00 PM, Blogger Martin

Capisco bene cosa vuoi dire Luciano.
E' proprio il motivo per cui al di là dei meriti sono più affezionato a certi film piuttosto che ad altri. Scanners per esempio è proprio uno di questi.