(Cassandra's Dream)
Regia: Woody Allen
Produzione: USA/UK/Francia
Anno: 2007
Genere: Fratelli
Drammi e aspirazioni (non solo quelle dei personaggi) salgono di livello nel tentativo di cogliere l’essenza dell’irrequietezza umana, sia attraverso l’architettura di un racconto che ricalca, a volte schematicamente, situazioni da tragedia classica, sia negli stessi turbamenti shakespeariani di protagonisti che crollano sotto il peso delle proprie azioni, senza però riuscire quasi mai a sorprenderci con riflessioni che abbiano davvero spessore.
Si può anche vedere.
Etichette: Colin Farrell, Ewan McGregor, Londra
At 12/07/2008 10:07:00 AM, Martin
@Ale:
sarà che avevo qualche aspettativa ma seppur non mi sia dispiaciuto non ci ho trovato un "guizzo" veramente degno di nota.
@Luciano:
questo purtroppo ha il difetto di essere abbastanza "dimenticabile", forse perchè un certo eccesso schematico non riesce a costruire i soliti personaggi alleniamente memorabili.
Un film che si fa apprezzare per la splendida fotografia e la discreta e funzionale colonna sonora ma che desta più di una perplessità.
Ritmo inspiegabilmente lento, lungaggini e ripetizioni continue, dialoghi banali e superficiali, situazioni involontariamente comiche (il pubblico ride a sproposito), comportamenti non motivati, personaggi scarsamente approfonditi… caratterizzano questo film che più di una volta appare noioso e girare a vuoto.
Il dramma di due fratelli alle prese con qualcosa di più grande di loro si conclude (dopo 108 minuti di scetticismo e di scarso coinvolgimento da parte dello spettatore) con un finale scontato e melodrammatico: da un maestro del cinema era lecito aspettarsi qualcosa di più originale.
Giusta considerazione "Si può anche vedere". In effetti si può vedere..ma purtroppo non va oltre e il film è una delusione.