(Chasing Amy)
Regia: Kevin Smith
Produzione: USA
Anno: 1997
Genere: Esplorazioni esistenziali
Un’atmosfera vagamente sognante accompagnata per contrasto a dialoghi irriverenti e spesso irresistibilmente divertenti ci catapulta in un racconto di amorosi tormenti e diversità, di amicizia e moralistici preconcetti, il tutto senza uscire dai confini dei propri territori conosciuti, che siano i sobborghi del New Jersey o il proprio piccolo mondo interiore.
Da vedere.
Etichette: Ben Affleck, Clerks, Jason Lee, Joey Lauren Adams, Matt Damon, New Jersey
At 11/02/2009 01:59:00 PM, Martin
Si si è proprio questo.
Ed è un film generalmente piuttosto sottovalutato, quasi un seguito di Clerks di cui, pur non essendone legato narrativamente, riprende un po' atmosfera e temi.
Io continuo ad apprezzarne la semplicità ed immediatezza dello stile, oltre alla capacità di uscire da certe ovvietà legate ai sentimenti e ad ogni forma d diversità.
Smith è sempre piuttosto autobiografico e ne apprezzo l'onestà e la sincerità.
At 11/02/2009 03:07:00 PM, Martin
Si, Smith ha proprio come caratteristica la verbosità e mi rendo conto che non tutti la possono apprezzare.
In questo caso però ho trovato anche abbastanza interessanti i personaggi e il tocco leggero con cui vengono tratteggiati. Non un film memorabile ma a suo modo "illuminante".
Tra l'altro rivedendo questo poco dopo aver rivisto Clerks ho colto molte analogie tra i due film, anche se solo il secondo è riuscito a raccogliere qualche consenso.
Secondo me rimane un film da rivalutare almeno un pochino.
At 11/03/2009 11:10:00 PM, Martin
Clerks ha la capacità, come molte opere prime, di imporre uno stile personale e si giova anche di una sceneggiatura scoppiettante e senza momenti di stanca.
Questo Chasing Amy è un'opera più ragionata e forse più matura.
Perde un po' in immediatezza forse ma conserva tutta la sincerità del'autore.
Mi fa piacere che ci sia qualcuno che ancora lo ricordi e lo apprezzi.
Ma... Earl chi?
visto parecchio tempo fa, di notte, alla tv. devo dire che non m'ha entusiasmato. ma ricordo solo un gesto dirompente fatto dalla ragazza con le mani, esplicativo delle pratiche lesbiche. sempre che il film sia questo.