(Paris, Texas)
Regia: Wim Wenders
Produzione: Germania/Francia
Anno: 1984
Genere: Lampi d'umanità
Vedere senza essere visti, l’idea stessa del cinema e anche quella da cui scappare, al termine di un percorso fatto di tormentati rapporti affettivi e familiari, fino a quando anche vedere solamente diventa intollerabile e non rimane che la solitudine, un silenzioso vuoto, aperto per la felicità altrui.
Da vedere assolutamente.
Etichette: Los Angeles, Nastassja Kinski, On the road, Stati Uniti, Texas
At 6/17/2008 11:38:00 PM, Martin
@amosgitai:
eppure dopo la fine del film quando mi sono accorto che era durato 2 ore e mezza mi sono sorpreso davvero.
Il tempo mi è volato, segno che questa lentezza non mi è pesata per nulla.
@Mario:
visto che Il cielo sopra Berlino non è tra i miei preferiti direi che questo è senz'altro meglio.
Ma su una cosa hai proprio ragione:
è tempo per il nuovo Wneders, non vedo l'ora.
At 6/18/2008 04:57:00 PM, Martin
E' stato il primo che ho visto, proprio al cinema anni e anni fa, e poi rivisto una decina d'anni fa, e proprio per questo l'ho lasciato alla fine di questa mia retrospettiva "integrale".
E dopo averli (ri)visti tutti lo si apprezza molto di più.
Classifiche non potrei farne perchè ogni fase wendersiana ha i suoi capolavori in mezzo a tanti bei film.
Arrivo così alla fine del mio lungo "viaggio" wendersiano, esattamente dove cominciò oltre vent'anni fa.
E non poteva esserci conclusione migliore.