Sai che a distanza di un paio di giorni mi è cresciuto? Mentre lo vedevo non mi aveva esaltato, anche se i documenti storici e documentaristici sulla battaglia di Okinawa erano molto interessanti, mentre adesso ne colgo meglio l'insieme e i fili che legano le riflessioni su memoria, tecnologia, esistenza, vita e morte.

Capisco bene quello che dici, anche io continuo a ripensarci...
Ma in fondo è la caratteristica delle opere di spessore il fatto di darti spunti di riflessione che ti accompagnano per giorni.
Se penso al film di Singer che mi ha anche divertito ma alla fine non mi ha lasciato assolutamente nulla...

ce l'ho in un cofanetto con sans soleil e la jetee, che sono due capolavori. questo, invece, l'ho abbandonato dopo pochi minuti. l'immagine digitale mi sembrava troppo povera ed il testo didascalico. ma sono quasi sicuro d'essermi sbagliato. appena posso ci riprovo.

Penso iosif che anche tu, come me, riuscirai a trarne qualcosa di positivo.
Fammi sapere.