(L'imbalsamatore)
Regia: Matteo Garrone
Produzione: Italia
Anno: 2002
Genere: Amori difficili
Asciutto, essenziale, ed in qualche modo anche coraggioso, riesce in questo modo a rappresentare la forza di un rapporto estremo, senza inutili eufemismi e senza parole superflue, ovvero il racconto di legami viscerali che si intrecciano con conseguenze drammatiche, in un contesto già squallido di suo e che di volta in volta si fa umile o banalmente meschino, siano le desolazioni del sud o le nebbie del nord.
Merita una visione.
At 7/20/2009 05:32:00 PM, Martin
@nick:
grazie, lo prendo come un complimento ;-)
Il Ladro di Bambini non l'ho visto ma se me lo consigli ci faccio un pensierino.
@Ale:
ti dirò, il "nanetto" per molti versi non è una figura solo negativa, più disperata direi.
Comunque il film merita, su questo siamo d'accordo, sia per come tratta certi temi difficili, sia per la capacità di elaborare una forma visiva tutt'altro che banale.
At 7/22/2009 12:13:00 PM, Fabrizio
salve a tutti,trovo L'Imbalsamatore un gran bel film. Ogni tanto a chi come me è un nostalgico dei filoni anni 70, il cinema italiano regala qualche bel noir come il film di Garrone.
Ad Ale55andra vorrei dire che il personaggio di Maheiux sembra reale, perchè in realtà è reale.
Infatti si chiamava Domenico Semeraro è fu trovato morto nel 1990, ammazzato da uno dei tanti ragazzi che adescava. La 7 ha realizzato un buon documentario in merito alla vicenda, anche se non viene mai fatto cenno al film di Garrone.
Le tue parole colgono alla perfezione l'essenza del film ed evocano i tratti salienti di un altro capod'opera del cinema italiano recente come LADRO DI BAMBINI di Gianni Amelio.