mercoledì 1 luglio 2009
PERSONA
PERSONA
(Persona)
Regia: Ingmar Bergman
Produzione: Svezia
Anno: 1966
Genere: Esistenze in bilico
Cinema assoluto e cinema che all’assoluto punta senza ipocrite reticenze, supportato dalla deflagrante forza della parola e allo stesso tempo non rinunciando alla potenza delle immagini, in cui la luce è a un tempo scalpello che crea le forme e bisturi che scava volti e corpi scoperchiando anime e pensieri, quelli di due donne, antitetiche in tutto ma accomunate dalla stessa difficoltà nel fare i conti con sé stesse, e quali siano le conseguenze del loro incontro/scontro rimane tangibile e allo stesso tempo sospeso e misterioso.
Da vedere.
(Persona)
Regia: Ingmar Bergman
Produzione: Svezia
Anno: 1966
Genere: Esistenze in bilico
Cinema assoluto e cinema che all’assoluto punta senza ipocrite reticenze, supportato dalla deflagrante forza della parola e allo stesso tempo non rinunciando alla potenza delle immagini, in cui la luce è a un tempo scalpello che crea le forme e bisturi che scava volti e corpi scoperchiando anime e pensieri, quelli di due donne, antitetiche in tutto ma accomunate dalla stessa difficoltà nel fare i conti con sé stesse, e quali siano le conseguenze del loro incontro/scontro rimane tangibile e allo stesso tempo sospeso e misterioso.
Da vedere.
Etichette: Metacinema, Svezia
Davanti a questo film non riesco a trovare le parole per descrivere le mie emozioni.