(Una lucertola con la pelle di donna )
Regia: Lucio Fulci
Produzione: Italia/Spagna/Francia
Anno: 1971
Genere: Follia assassina
Il cinema dello sguardo (regista/mdp) e degli sguardi (attori/personaggi) si sviluppa in un racconto, vorticoso e frenetico, di un omicidio misterioso che non potrà che condurre ad altra inevitabile violenza, e anche se alla fine ci si perde un po' nelle pieghe del complicato intreccio, non si può fare a meno di venire travolti da questo coloratissimo gioco, macabro e onirico e grezzo quanto basta da renderlo vivo e sanguigno.
Da vedere (ognuno potrà trovare motivi di interesse diversi).
Etichette: Florinda Bolkan, Jean Sorel, Londra, Morricone, Thriller all'italiana
At 1/12/2010 04:24:00 PM, Martin
Come sai a me tutto il cinema italiano di quegli anni mi interessa particolarmente.
Il livello tecnico medio era davvero alto e in più Fulci è stato uno di quelli con una propria specificità, distinguibile da tutti gli altri.
Ti consiglio il thriller successivo di Fulci sempre con la Bolkan, Non si sevizia un paperino, sono convinto che lo apparezzerai.
At 1/12/2010 10:43:00 PM, Martin
Hai ragione, non solo è complicato ma è anche vario ed eterogeneo.
Ma Fulci è noto anche per questo, per la sua capacità di "contaminare" i generi.
Anche per questo si tratta di un film sui generis anche per gli standard dell'epoca, compresi tutti i riferimenti "obliqui" che giustamente sottolinei.
Di Amati non so nulla ma approfondirò.
Prezioso come sempre Fabrizio...
Evvai!!! Su questo ci troviamo totalmente d'accordo. Gran bella pellicola di genere del periodo d'oro italiano. Fulci era veramente un grande, per quel pò che ho visto, ma ovviamente medito di rimediare.
Ale55andra