venerdì 12 febbraio 2010
IL TRONO DI SANGUE
IL TRONO DI SANGUE
(Kumonosu-jô)
Regia: Akira Kurosawa
Produzione: Giappone
Anno: 1957

Genere: Guerre feudali

Ambizione, debolezza e crudeltà si dimostrano caratteristiche umane che travalicano ogni tempo e ogni luogo, perchè anche in questo contesto culturalmente così lontano tutto regge perfettamente, che siano le passioni più nobili o quelle più sordide, in una messa in scena che unisce con precisione la grandiosità delle battaglie all'essenzialità dei tormenti degli animi.

Merita una visione
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posted by Martin at 23:02 | Permalink |


8 Comments:


At 2/13/2010 05:50:00 PM, Blogger Giuliano

Macbeth! Ce ne sono almeno tre, tutti diversi e tutti grandi: Welles, Kurosawa, Polanski.
E poi ci metto anche Giuseppe Verdi, che nel 1847 non poteva farci un film ma che ci è andato molto vicino.

 

At 2/13/2010 05:59:00 PM, Blogger Martin

Direi caro Giuliano che il Peppino non ci fa certo rimpiangere la forza delle pur grandissime versioni cinematografiche.
Mi vengono ancora i brividi a pensare a certe serate alla Scala...

 

At 2/13/2010 06:53:00 PM, Blogger Giuliano

C'eri anche tu, con Abbado? (o sei troppo giovane?)
:-)
Meno male che ci sono almeno i dischi, di quelle recite...

 

At 2/14/2010 02:23:00 PM, Blogger Martin

Purtroppo ho cominciato la mia "carriera" scaligera solo con la prima del mitico Ernani di Muti, ma le VHS di quel Macbeth e degli altri recuperi verdiani di Abbado di quegli anni erano sempre su in casa mia, tanto da ricordarmeli ancora a memoria.
Il Simone, l'Otello, proprio gli ultimi fuochi di un epoca irripetibile...

 

At 2/14/2010 09:33:00 PM, Blogger Giuliano

mmm...allora mi sa che ci siamo già incrociati! io quell'Ernani l'ho visto e ascoltato due volte di sicuro. E magari abbiamo anche già bozzato...
:-)

 

At 2/15/2010 10:42:00 AM, Blogger Martin

Se hai presente un ragazzino che tutti i giorni usciva da scuola e studiava in coda per ore e ore, quello ero io!

 

At 2/15/2010 06:01:00 PM, Blogger Giuliano

Un metro e novanta, baffi, occhiali da miope, classe 1958, in coda dal 1979/80 fino al 1997 - poi basta, stroncato dalla nuova leva di bagarini e dal cambiamento d'aria in politica...

 

At 2/16/2010 11:14:00 AM, Blogger Martin

Forse ho capito chi sei.
Bei tempi quelli.