martedì 23 marzo 2010
SABRINA
SABRINA
(Sabrina)
Regia: Billy Wilder
Produzione: USA
Anno: 1954

Genere: Rinascite amorose

Viene davvero da pensare che difficilmente si possa rappresentare meglio la trasformazione di una ragazzina innamorata in una giovane donna piena di vita che trova l’amore, non in quello che è sempre stato l’oggetto del suo desiderio, ma nel più improbabile, e rassegnato alla solitudine, degli uomini, perché qui c’è davvero tutto ciò che c’è serve, leggerezza, sprazzi di comicità e di irresistibile e gioiosa vitalità, con interpreti a loro modo perfetti e due occhi sognanti che è impossibile dimenticare.

Da vedere
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posted by Martin at 22:27 | Permalink |


6 Comments:


At 3/23/2010 11:00:00 PM, Blogger Giuliano

Solo per l'inventario, mica come giudizio critico: sono un grande fan di Audrey Hepburn ma questo film l'ho sempre trovato inguardabile, così come Colazione da Tiffany...
Però io sono fatto così, Bogart mi piace solo sporco, malvestito e con la barba di una settimana, come appare nei film di Huston.
E Audrey Hepburn mi piace molto di più quando non fa la bambolina.
Oggi mi prendo il ruolo della nota dissonante! (o stonata, fai tu)
:-)

 

At 3/24/2010 01:45:00 PM, Anonymous AlDirektor

Un classicone. Che, però devo ancora vedere. E' fra le mie lacune ;)

 

At 3/24/2010 11:39:00 PM, Blogger Martin

No, stonatura no. Meglio dissonanza, d'altronde le usava ogni tanto anche quel perfezionista di Mahler.
Su Bogart posso capire, anche se Casablanca smentisce l'asserto.
Ma lei, accidenti, è assolutamente adorabile, forse anche troppo.
Il film invece, e qui forse dissentiamo maggiormente, nel suo genere è assolutamente perfetto.
Sceneggiatura senza un momento debole e costruzione filmica dai tempi precisi e del tutto priva di orpelli inutili.
Potrebbe forse apparire eccessivamente zuccheroso e implausibile ma ciò che lo salva è la coerenza interna che gli permette di rispettare le regole stabilite fin dai primi fotogrammi.
Forse è solo che non riesci a stare al gioco Giuliano.

 

At 3/24/2010 11:40:00 PM, Blogger Martin

Direi proprio che non puoi mancare di vederlo Al!

 

At 3/25/2010 11:09:00 AM, Blogger Giuliano

Sì, è esattamente quello! Io sono un po' rùstego, tognazziano, però mi piace moltissimo Lubitsch.
Wilder è un grandissimo, tengo a precisarlo!
E Audrey Hepburn, con Louise Brooks, due donne vere ma anche due apparizioni angeliche!
:-)

 

At 3/25/2010 02:47:00 PM, Blogger Martin

Immagino però che almeno i suoi capolavori li apprezzi anche tu Giuliano, se non le commedie almeno i noir.
Intanto io continuo con questa mia personale retrospettiva cercando di recuperare più titoli possibili.