giovedì 3 aprile 2008
BLADE RUNNER
BLADE RUNNER
(Blade Runner)
Regia: Ridley Scott
Produzione: USA
Anno: 1982

Genere: Noir fantascientifico-esistenziale

Straziante e intensa riflessione sulla vita, su che cosa sia, sulla necessità di vivere davvero, sul valore di ogni singolo respiro, anche, e soprattutto, quando il mondo non ha più contorni definiti e tutto sembra più caotico e opprimente, lo stesso mondo in cui perseguire la propria missione può significare morte o rinascita o semplicemente un breve salto in un misterioso futuro.

Da vedere assolutamente
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posted by Martin at 19:35 | Permalink |


14 Comments:


At 4/03/2008 11:02:00 PM, Anonymous Anonimo

blade runner evitabile è un giudizio a dir poco controcorrente. questo film è praticamente un pezzo della cultura contemporanea.
complimenti per il coraggio, davvero.

 

At 4/03/2008 11:04:00 PM, Anonymous Anonimo

però stride con la recensione, che sembra accorata e più che positiva.
forse non ho capito io.

 

At 4/04/2008 12:35:00 AM, Blogger Martin

ehm... trattasi ovviamente di un refuso...
Se hai letto un post di qualche giorno fa avrai visto che in 4 giorni mi sono (ri)visto tutte e 5 le versioni!

 

At 4/04/2008 09:07:00 AM, Blogger Luciano

Un film bello, bellissimo, complesso, che cambia pelle ogni volta che lo vedo. Un cult.

 

At 4/04/2008 09:29:00 AM, Anonymous Anonimo

:) ok, non sei il primo al mondo a cui non piace blade runner. peccato, sarebbe stato un po' come trovare un quadrifoglio.
no, il post con le 5 versioni non l'ho incrociato. io quella con la voce over non la vedo da una vita.

 

At 4/04/2008 09:37:00 AM, Blogger Martin

@Luciano:
in realta' siamo noi a cambiar pelle perche' ad ogni visione siamo noi a non essere piu' gli stessi, ed ogni volta ci sembra di vedere un film diverso.

@iosif:
Quella senza rimane senza dubbio la mia preferita, anche dopo averli rivisti tutti di fila. O forse soprattutto per quello.

 

At 4/04/2008 11:10:00 AM, Blogger Shadowland

Poco da aggiungere se non un banale quanto fondamentale "capolavoro".

 

At 4/04/2008 02:41:00 PM, Blogger Luciano

Certamente. Il film in quanto oggetto fisico è sempre lo stesso, lo sarà sempre finché non sarà consumato dal tempo. "Cambia pelle" perché lavora diversamente dentro di noi, che siamo diversi, ma solo i grandi film riescono a innestarsi nella mia (nostra?) mente "cambiata"; gli altri vengono respinti o sia allineano allo standard, scivolano, mostrano, trasportano ricordi (miei, nostri?), fanno scorgere vaghe emozioni anche se io (noi?) sono cambiato. Niente di più.

 

At 4/04/2008 07:16:00 PM, Blogger Martin

@Shadowland:
in effetti...

@Luciano:
bellissima considerazione, decisamente arricchisci le mia pagine.

 

At 4/05/2008 12:11:00 AM, Anonymous Anonimo

che bello sto film! perchè poi ridley scott non è riuuscito più a raggiungere certi picchi?

 

At 4/05/2008 09:47:00 AM, Blogger Christian

Come sai, è stato a lungo (per quasi vent'anni) il mio film preferito di tutti i tempi! Non lo vedo da un po', però...

 

At 4/05/2008 12:33:00 PM, Blogger Martin

@mario:
ci sono registi che certi picchi non li raggiungono mai e proprio mai...

@christian:
allora devi rivederlo al piu' presto, io li ho rivisti tutti e cinque di fila e ho potuto coglierne tante sfumature che non ricordavo e tante di nuove.
Esperienza impagabile!

 

At 4/05/2008 01:13:00 PM, Anonymous Anonimo

Per me un film imprescindibile...straordinario!
Ale55andra

 

At 4/05/2008 08:30:00 PM, Blogger Martin

Quale versione preferisci Ale?