domenica 17 gennaio 2010
SOUL KITCHEN
SOUL KITCHEN
(Soul Kitchen)
Regia: Fatih Akin
Produzione: Germania
Anno: 2009

Genere: Commedia etnico-culturale

Soluzioni facili ed espedienti come piovesse potrebbero essere scambiati per elementi imprescindibili in un certo genere leggero (ma non troppo) e dall’umorismo (quasi) sofisticato ma, in tutta onestà, occorre ammettere che non è così, non che questo impedisca di costruire comunque un racconto di amori e (dis)sapori con personaggi simpatici, situazioni irresistibilmente divertenti e anche qualche sorpresa, cosa che in fondo è un risultato non da poco.

Si può anche vedere
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posted by Martin at 19:38 | Permalink |


5 Comments:


At 1/18/2010 09:24:00 AM, Blogger Christian

A me è piaciuto molto. Sì, è ingenuo, prevedibile e sicuramente più "leggero" rispetto agli altri film di Akin (che pure ha sempre manifestato una tendenza verso la commedia sin dai tempi della sceneggiatura di "Kebab Connection"), ma è anche uno di quei film che mettono di buon umore e poi ha stile da vendere!

 

At 1/18/2010 09:54:00 AM, Blogger Martin

Sono d'accordo quasi su tutto.
Il film ci ha divertito parecchio e per tre quarti riesce anche ad avere una propria autonomia espressiva.
Il finale però delude un po, mi è sembrato troppo sbrigativo e non riesce ad evitare di cadere nei soliti buonismi hollywoodiani.
Comunque approfondirò il cinema di Akin.
Cosa mi cosigli?

 

At 1/18/2010 10:12:00 AM, Blogger Christian

"La sposa turca" è il film che lo ha fatto conoscere. Ma anche "Ai confini del paradiso" è molto bello.

 

At 2/05/2010 07:03:00 AM, Anonymous francesco

il film non è drammatico come gli altri due suoi che ho visto, bellissimi, "la sposa turca" e "ai confino del paradiso", ma riesce ad essere leggero e divertente, con una scneggiatura a orologeria, magari prevedibile, ma bisogna lasciarsi prendere per mano dalla storia nella quale scopri che i cattivi perdono, aggiungi attori molto bravi e allora è davvero un bel film.

 

At 2/05/2010 10:25:00 AM, Blogger Martin

Infatti il film mi è piaciuto, anche se non posso non evidenziarne alcuni limiti.
Con un pizzico di coraggio in più nell'evitare certe scelte scontate avrebbe potuto essere molto meglio.
Grazie della visita Francesco.