mercoledì 17 febbraio 2010
IN AMORE NIENTE REGOLE
IN AMORE NIENTE REGOLE
(Leatherheads)
Regia: George Clooney
Produzione: USA
Anno: 2008
Genere: Commedia romantico-sportiva
Questo cinema dal sapore un po' retrò scivola ogni tanto nella tentazione di compiacersi della propria ammiccante bravura, ma non si può negare che il suo fascino ce l'ha eccome, con musiche d'epoca e fluide escursioni visive, e se a tutto questo aggiungiamo anche la nostalgia per i tempi che furono e una buona dose di simpatia, il gioco, per chi ci sta, è praticamente fatto.
Merita una visione (e chi l'avrebbe detto...).
(Leatherheads)
Regia: George Clooney
Produzione: USA
Anno: 2008
Genere: Commedia romantico-sportiva
Questo cinema dal sapore un po' retrò scivola ogni tanto nella tentazione di compiacersi della propria ammiccante bravura, ma non si può negare che il suo fascino ce l'ha eccome, con musiche d'epoca e fluide escursioni visive, e se a tutto questo aggiungiamo anche la nostalgia per i tempi che furono e una buona dose di simpatia, il gioco, per chi ci sta, è praticamente fatto.
Merita una visione (e chi l'avrebbe detto...).
Etichette: Football, George Clooney, Renée Zellweger
posted by Martin at 23:37 | Permalink |
6 Comments:
At 2/20/2010 09:55:00 PM, Martin
Fai bene a sottolineare tutto questo perchè in realtà sotto l'apparenza divertente e divertita ci sono questi aspetti critici e polemici verso la società della mistificazione.
Ed è la prova ulteriore del valore di questo film che già valeva come "semplice" omaggio al cinema degli anni d'oro di Hollywood.
Grazie per l'intervento Fabrizio, prezioso come sempre.
Clooney con questo film rende omaggio alla commedia americana dei tempi che furono. Schema d'epoca semplice e collaudato: lui, lei e l'altro; soldati ubriachi coinvolti in scazzottate che alla fine non lasciano mai feriti, qualche battuta disseminata per il film pronunciata sempre dalla faccia da schiaffi del protagonista.
Secondo me sotto questa maschera in realtà, George Clooney in maniera leggera si ricollega al bellissimo Good night, and good luck riproponendoci uno dei grossi problemi dell'America: la verità.
Clooney ripresenta il conto a quell'America che non si stanca di rimpiazzare la realtà con l'inganno, di costruire falsi miti e falsi eroi utili alla causa, con chiari riferimenti alle bugie propinate da Bush agli americani riguardo alla guerra in Iraq.