lunedì 19 luglio 2010
DESTINO CIECO
DESTINO CIECO
(Przypadek)
Regia: Krzysztof Kieslowski
Produzione: Polonia
Anno: 1981
Genere: Vite parallele
Le tre esistenze del protagonista scorrono in un mondo che, nonostante tutto, avanza inesorabile, senza che egli riesca davvero a incidere su di esso, e in cui qualsiasi sia la sua scelta di vita, l'ideologia o la religione, il Sistema o la ribellione, o il rifiuto di entrambe sublimate nell'apparente "normalità" della vita familiare, qualunque sia la scelta, si finisce comunque per essere sconfitti e per far soffire le persone amate, e in cui il rifiuto di schierarsi finisce per essere l'unico modo per realizzare le proprie ambizioni, ma anche questo si rivelerà talmente beffardo e crudele da non risultare certamente la scelta più "felice".
Da vedere (e rivedere per cogliere la complessità dei rimandi e delle sfumature psicologiche).
(Przypadek)
Regia: Krzysztof Kieslowski
Produzione: Polonia
Anno: 1981
Genere: Vite parallele
Le tre esistenze del protagonista scorrono in un mondo che, nonostante tutto, avanza inesorabile, senza che egli riesca davvero a incidere su di esso, e in cui qualsiasi sia la sua scelta di vita, l'ideologia o la religione, il Sistema o la ribellione, o il rifiuto di entrambe sublimate nell'apparente "normalità" della vita familiare, qualunque sia la scelta, si finisce comunque per essere sconfitti e per far soffire le persone amate, e in cui il rifiuto di schierarsi finisce per essere l'unico modo per realizzare le proprie ambizioni, ma anche questo si rivelerà talmente beffardo e crudele da non risultare certamente la scelta più "felice".
Da vedere (e rivedere per cogliere la complessità dei rimandi e delle sfumature psicologiche).
Etichette: Boguslaw Linda, Polonia, Universi paralleli
posted by Martin at 12:15 | Permalink |
4 Comments:
At 7/21/2010 10:09:00 PM, Martin
Penso che schematico sia un aggettivo che ben si adatta a questa pellicola in effetti.
Anche se personalmente trovo che questa schematicità sia necessaria e funzionale alla narrazione di queste vite parallele.
E' un modo per evidenziare anche le più piccole sfumature psicologiche che distinguono il protagonista nelle sue tre incarnazioni.
In ogni caso penso che sia un film che rende meglio alla seconda o terza visione...
Un film veramente molto interessante anche se forse è un pò troppo schematico nell'esposizione della tematica di fondo.
Ale55andra